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La NATO rafforza la cooperazione con l’Iraq espandendo il mandato della NMI

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Il Consiglio Atlantico ha approvato l’espansione del mandato della NATO Mission in Iraq (NMI), che potrà ora fornire consulenza al Ministero dell’Interno e al Comando della Polizia Federale, sulla base di una richiesta del governo iracheno. La NMI sarà in grado, in particolare, di sostenere la Polizia irachena nell’importante processo di transizione da essa intrapreso, assicurando un importante coordinamento con le altre organizzazioni internazionali presenti nel Paese, tra cui l’Unione europea. “Si tratta di una decisione di rilievo strategico, approvata anche grazie ad una determinante azione negoziale dell’Italia”, ha dichiarato l’Ambasciatore Peronaci. “Essa consente di mantenere alta l’attenzione dell’Alleanza verso i Paesi partner del fianco Sud, obiettivo che è stato ribadito dal Ministro Tajani in occasione della riunione dei Ministri degli Esteri della NATO durante il recente Vertice di Vilnius”. L’approfondimento della cooperazione con l’Iraq attraverso la NMI è un segno tangibile delle capacità della NATO di rafforzare il proprio perimetro di sicurezza anche oltre l’area euro-atlantica.
Grazie al lungo esercizio del comando della Missione NATO in Iraq, l’Italia ha maturato esperienza che potrà continuare a mettere a disposizione dell’Alleanza e delle Autorità locali nel percorso di stabilizzazione del Paese, in un quadrante di assoluto rilievo per la NATO e per la sicurezza degli Alleati.