La NATO è un’alleanza politica e militare il cui obiettivo primario è preservare la sicurezza e la libertà dei suoi Paesi membri. Tutti i membri della NATO rispettano valori comuni quali la democrazia, la libertà individuale e lo stato di diritto. Fondata a Washington nel 1949, l’Alleanza riconosce la primazia delle Nazioni Unite e del Consiglio di Sicurezza nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionale. L’Articolo 5 del Trattato di Washington è il cuore dell’Alleanza, esso sancisce il principio di indivisibilità della sicurezza e difesa collettiva. Un attacco contro un Alleato, verrà considerato come un attacco contro tutti. L’organo decisionale dell’Alleanza è il Consiglio Atlantico, cui partecipano i Rappresentanti Permanenti dei 30 Alleati ed il Segretario Generale dell’Alleanza. Tutti gli Alleati hanno uguale diritto di parola, tutte le decisioni dell’Alleanza sono unanimi e consensuali.
I Paesi membri sono: Albania, Belgio, Bulgaria, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Repubblica della Macedonia del Nord, Montenegro, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
Il Segretario Generale della NATO è, dal 1° ottobre 2014, Jens Stoltenberg, ex Primo Ministro norvegese, mentre il Vice Segretario Generale è Mircea Geoană, ex Presidente del Senato rumeno. Tra il 2007 e il 2012 fu l'Ambasciatore Claudio Bisogniero a ricoprire la carica di Vice Segretario Generale della NATO. Il Presidente del Comitato Militare dell’Alleanza è attualmente l'Ammiraglio Rob Bauer.
L’evoluzione dell’Alleanza per affrontare le odierne sfide alla sicurezza è incapsulata nel nuovo Concetto Strategico, approvato al Vertice di Lisbona nel novembre del 2010. Il Concetto Strategico è il documento ufficiale della NATO in cui sono messi in evidenza gli scopi dell’Alleanza, la sua natura e i valori che intende promuovere. L’attività della NATO ruota attorno a tre elementi di base: la difesa collettiva, la gestione delle crisi e la sicurezza cooperativa.
Per garantire la sicurezza dell’area Euro-atlantica, la NATO ha sviluppato un rapporto di stretta collaborazione e dialogo con i Paesi dell’area Euro-Atlantica e nel 1994 ha lanciato Partnership for Peace (PfP), alla quale hanno aderito 22 Paesi europei e centro-asiatici. L’EAPC (Euro-Atlantic Partnership Council) è un organo che permette agli Alleati di incontrarsi regolarmente con i Partner per consultazioni su questioni di comune interesse.
L’Alleanza ha anche stretto programmi di collaborazione con Paesi esterni al quadrante euro-atlantico: il Dialogo Mediterraneo (avviato nel 1994 e che coinvolge oggi Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Israele e Giordania); l’Istanbul Cooperation Initiative (lanciata nel 2004 e della quale fanno parte Qatar, Kuwait, Bahrain e gli Emirati Arabi Uniti); dall’aprile del 2011 la NATO ha inoltre dato una veste ufficiale ("Partners across the globe") ai legami che da tempo intrattiene con Afghanistan, Australia, Corea del Sud, Giappone, Iraq, Mongolia, Nuova Zelanda e Pakistan.
La struttura militare integrata dell’Alleanza si divide in Allied Command Operations (ACO) e Allied Command Transformation (ACT). L’ACO dipende da SHAPE (Supreme Headquarter Allied Powers Europe), mentre l’ACT dal QG di Norfolk. La difesa collettiva degli Alleati è assicurata da una struttura di comando comune, la c.d. NATO Command Structure (NCS). A seguito del Vertice di Lisbona la NCS sta attraversando una fase di profonda trasformazione volta ad assicurare che la NATO possa affrontare sempre meglio le nuove sfide alla sicurezza degli Alleati.
Smart Defence
A causa della grave crisi economica i bilanci dei Paesi membri sono stati oggetto di tagli. Il settore della Difesa non ha fatto eccezione. L’ottimizzazione degli investimenti assume ancora maggior importanza per assicurare che l’Alleanza possa garantire nel tempo la sicurezza dei Paesi Membri.
La Smart Defence rappresenta il nuovo approccio alla gestione delle risorse finanziarie per sviluppare nuove tecnologie, capacità, e sistemi, mantenendoli e migliorandoli per continuare a essere all’avanguardia nella difesa della sicurezza e libertà Alleate. Il principio fondante della Smart Defence è ottenere di più spendendo di meno, abbattendo i costi fissi e beneficiando di economie di scala. Tale risultato si può ottenere attraverso la combinazione di diverse forme di cooperazione economica e industriale fra gli Alleati fra cui: il pooling and sharing, oggetto di un’iniziativa in ambito UE, la condivisione delle informazioni, delle infrastrutture, delle capacità per evitare duplicazioni e garantire maggiore coerenza ed efficienza. In questo contesto rivestono un ruolo importante le Agenzie della NATO.
Agenzie della NATO
Dal 2014 le agenzie della NATO sono state riformate attraverso la creazione di 4 agenzie che ricoprono i ruoli delle precedenti nelle aree di informazione e comunicazione (NCIA), supporto e procurement (NSPA), scienza e tecnologia (STO). Inoltre, l’Agenzia NATO di normalizzazione (NSA) è stata trasformata nel luglio 2014 nell'Ufficio NATO di normalizzazione (NSO) come elemento di supporto unicamente sotto il controllo della NATO. La riforma deriva dalla necessità di garantire flessibilità ed efficienza dell’organizzazione mantenendo capacità e fornitura dei servizi.
NATO PA (Assemblea Parlamentare)
Creata nel 1955, l’Assemblea Parlamentare della NATO è un forum che permette ai rappresentanti dei Parlamenti nazionali di incontrarsi, discutere degli argomenti principali per l’Alleanza ed influenzare le decisioni del Consiglio Atlantico. La NATO PA permette anche ai parlamentari di comprendere le questioni affrontate quotidianamente dalla NATO e favorisce l’approfondimento delle relazioni atlantiche. Formalmente l’Assemblea Parlamentare della NATO è un organo separato rispetto all’Alleanza, tuttavia ne costituisce il legame fondamentale con i Parlamenti nazionali, Camera e Senato.
Per ulteriori informazioni sulle attività e sul materiale bibliografico della NATO è possibile consultare diverse risorse messe a disposizione dall’Alleanza.
Newsroom
E-Library
NATO e-Bookshop